Escursione Pecetto – Belvedere
Punto di partenza: Pecetto (1360 mt.)
Punto di arrivo: Belvedere (1914 mt.)
Grado di difficoltà: E, escursionistica
Tempo percorrenza: 1h 30′
Dislivello: 546 mt.
Caratteristiche: itinerario storico naturalistico
Punto di partenza: Pecetto (1360 mt.)
Punto di arrivo: Belvedere (1914 mt.)
Grado di difficoltà: E, escursionistica
Tempo percorrenza: 1h 30′
Dislivello: 546 mt.
Caratteristiche: itinerario storico naturalistico
Dalla piazza di Pecetto si prende la strada asfaltata che porta alla partenza della seggiovia (1360 mt.) si segue la strada che d’inverno è una pista di sci, accompagnati da boschi di larici e si giunge all’Alpe Burki (1613 mt.) dove ci sono un ristoro e un agriturismo. Si riprende il cammino sulla sinistra della stazione intermedia della seggiovia risalendo i tornanti nel bosco di conifere fino a passare sotto la linea dell’impianto.
Si sbuca poi in una piccola radura dove sorge il rifugio Cai Saronno che il sentiero lascia sulla sinistra per compiere l’ultimo strappo fino al Belvedere, o Wengwald (1914 mt.), dove si trovano due ristoranti .
Al Belvedere si arriva anche in seggiovia.
Punto di partenza: Belvedere (1914 mt)
Punto di arrivo: Rif. Zamboni (2070 mt)
Tempo percorrenza: 45′
Dislivello: 156 mt
Caratteristiche: itinerario panoramico scientifico
Accompagnatore naturalistico
Maria Cristina Tomola
cell. 3498515207 email: [email protected]
Dall’arrivo della seggiovia, piegando a sinistra, si raggiunge il vicino ghiacciaio del Rosa che si attraversa in direzione della morena opposta. La si percorre su un comodo e facile sentiero, prima sulla cresta poi in piano, a mezza costa. Attraversato un ruscello che scende dall’ampio pianoro soprastante, si arriva all’Alpe Pedriola.
Appena sopra ci sono le baite dell’alpeggio e il rifugio Zamboni – Zappa(2070 mt.).